Perché fare un corso di formazione per psicologi?
Quando scegliamo la nostra professione sappiamo che ci sarà un percorso specifico da intraprendere. Per alcune professioni questo percorso è più pratico, per altre si richiede una grande quantità di conoscenze teoriche. Nella maggior parte dei casi questi due aspetti devono essere integrati e continuamente alimentati.
La psicologia è sicuramente uno di quegli ambiti lavorativi che richiede un’importante preparazione teorica che, però, in nessun modo può essere messa in pratica limitandosi all’esposizione di nozioni apprese.
Per questo l’iter formativo dei futuri psicologi viene spesso completato con laboratori, tirocini, tentativi di mostrare la pratica professionale a chi sta studiando per svolgerla.
Purtroppo tutto questo non basta. Sia perché spesso la formazione post-lauream è la ripetizione di concetti già appresi durante il percorso universitario. Sia perché le nuove conoscenze tendono a rimanere aderenti a singoli paradigmi e legate a circostanze ed ambiti specifici. Sia perché tanta di quella formazione lascia in ombra una parte fondante del lavoro dello psicologo: il rapporto con il paziente, un rapporto che non si costruisce con le nozioni, le tecniche, le strategie, bensì recuperando, alimentando e accrescendo le qualità umane presenti in ogni persona.Ecco, per noi un corso di formazione per psicologi deve occuparsi anche di questo.
Siamo convinti che sia questa la differenza tra “fare lo psicologo” ed “essere psicologo”.
Tra applicare concetti a priori, e a volte brancolare nel buio, e riuscire ad integrare il sapere necessario con la propria realtà affettiva in modo da avere chiari non solo il quadro clinico del paziente, che fa match tra i sintomi riportati e i manuali diagnostici, ma anche quello che il paziente vive, le cause reali del suo malessere e la strada da percorrere per comprenderle e modificarle.
La risposta alla domanda “perché fare un corso di formazione per psicologi?” è semplice:
perché la preparazione, l’aggiornamento, il confronto tra colleghi e la crescita sono il presupposto fondamentale di ogni professione, in particolare di una basata sull’essere umano che, per sua natura, è in continua trasformazione.
La risposta alla domanda “perché fare il corso di formazione di Essere psicologo?” speriamo di sentirla da voi una volta che ci
avrete conosciuto, scelto e accompagnato in questo percorso, anche se è una risposta che abbiamo sentito sia da chi in questi
anni si è formato con noi sia da noi stessi che, ogni giorno, amiamo vivere in prima persona e mettere in pratica ciò che insegniamo.
Perché consideriamo centrale la conoscenza e la comprensione del mondo affettivo, componente umana (del paziente ma anche dello psicologo) che troppo spesso viene messa in secondo piano.
Perché riteniamo che questa conoscenza e comprensione sia alla base del rapporto che è necessario instaurare con il paziente. Perché senza dubbio il lavoro in ambito psicologico si alimenta sia attraverso l’incontro con colleghi esperti ed avviati, da cui ricevere confronto costante e supporto, sia con la costruzione di una rete di rapporti per far nascere idee e collaborazioni.
Perché non è il prestigio né il costo a rendere un percorso di formazione valido ed utile.
Perché sappiamo dalla nostra esperienza e da quella di chi si è formato con noi che è possibile lavorare come psicologi e che l’integrazione tra teoria, pratica e realtà umane permette di farlo davvero e bene.
Perché siamo fermamente convinti che ognuno di noi può iniziare questo percorso professionale con un desiderio importante che in nessun momento va ridimensionato o abbandonato bensì va messo al centro di ogni atto clinico.
Perché sappiamo che passare da “fare lo psicologo” ad “essere psicologo” è la strada per lavorare sempre di più, sempre meglio, insieme.