Riapriamo. Di nuovo. Bello, importante, necessario, sì ma anche lievemente destabilizzante, un po’ spaventoso, “strano”. Abbiamo passato mesi a desiderare di “essere di nuovo liberi” e ora che possiamo vivere le cene fuori, le serate fino a tardi, le giornate al mare qualcosa dentro di noi freme e, forse, non è solo desiderio. Perché in fondo si parla sottilmente anche…
